Condizionatori d’aria a prova di esplosione
Il riconoscimento di situazioni standard in aree pericolose è di grande importanza. Per la maggior parte dei progetti, i condizionatori d’aria antideflagranti standard zona 2 e 22 sono sufficienti per garantire la sicurezza dell’esplosione.
Inoltre, nella maggior parte dei casi siamo in grado di consegnare questi condizionatori d’aria a magazzino. E combinato con le nostre spedizioni in aereo in Europa, questo garantisce la soluzione più rapida per il tuo progetto.
Infine, tutte le nostre unità standard sono elencate di seguito.
Unità esterna
3 – 15 kW
ATEX Zone 2 o 22
R32 o R41
Wall Mount
3 – 15 kW
ATEX Zone 2 o 22
R32 o R41
Cassette
3 – 15 kW
ATEX Zone 2 o 22
R32 o R41
Unità a soffitto
3 – 15 kW
ATEX Zone 2 o 22
R32 o R41
Unità canalizzata
3 – 15 kW
ATEX Zone 2 o 22
R32 o R41
Unità finestra
3 – 15 kW
ATEX Zone 2 o 22
R32 o R41
Richiedi il tuo preventivo oggi
I nostri esperti ATEX rispondono sempre entro 24 ore. Si prega di lasciare tutti i dettagli e le specifiche nella casella della descrizione.
Ciò include ma non è limitato a:
- Classificazione ATEX Zone (0/20, 1/21, 2/22)
- Modello del condizionatore d’aria, ad es. Unità esterna, montaggio a parete, multi-split, ecc
- Indicazione della quantità desiderata
- Requisiti extra
Domande frequenti sul condizionatore d’aria antideflagrante
Sì, la certificazione ATEX è applicabile in Italia. L’HVAC antideflagrante certificato ATEX è sempre accettato in Europa, Medio Oriente, Africa (è richiesto un certificato unitario aggiuntivo in Sudafrica) e in Estremo Oriente. Certificazioni aggiuntive potrebbero essere richieste in altri paesi.
Sì, questa è una buona opzione quando un condizionatore d’aria da finestra non è un problema di progettazione.
I prezzi dei condizionatori d’aria a prova di esplosione si basano sui seguenti attributi:
- La gravità della zona ATEX
- La protezione contro l’esplosione della polvere è più costosa del gas
- La capacità di raffreddamento
- Funzionalità opzionali come protezione dalla corrosione
La suddivisione in zone di Atex determina quanto sia pericolosa una certa atmosfera esplosiva. Le atmosfere esplosive di polvere e gas sono divise in diverse zone atex. Dal meno al più pericoloso, le zone ATEX sono: 22/2, 21/1, 20/0.
Ulteriori informazioni sulle zone ATEX e le categorie di apparecchiature
Questo dipende dalla tua situazione. Spesso le unità esterne possono essere spostate all’esterno dell’atmosfera antideflagrante utilizzando tubazioni più lunghe. In questo caso, l’unità esterna non deve essere a prova di esplosione. Ciò riduce i costi e migliora la sicurezza antideflagrante.
L’R32 è un refrigerante più nuovo e più rispettoso dell’ambiente rispetto all’R-410A. R32 non può essere spedito in aereo. L’R-410A può essere spedito in aereo.
Modifichiamo i condizionatori d’aria OEM delle migliori marche come Daikin, Mitsubishi, Samsung e Carrier per renderli conformi alle normative sulla sicurezza antideflagrante.
Specifiche di sicurezza antideflagrante (ATEX)
Specificazione | Definizione |
---|---|
Direttiva UE | 2014/34/EU (ATEX 114) |
Gas di marcatura ATEX | EX ic nAC IIB (+H2) T4/T3 Gc |
Polvere per marcatura ATEX | 3D Ex ic tc h IIIB T135°C/200° Dc |
Standard applicati | EN 60079-0; Explosive atmospheres – Part 0: Equipment – General requirements EN 60079-11; Explosive atmospheres – Part 11 : Equipment protection by intrinsic safety “i” EN 60079-15; Explosive atmospheres – Part 15 : Equipment protection by type of protection “n” EN 60079-31; Explosive atmospheres – Part 31: Equipment dust ignition protection by enclosure “t” EN 80079-36; Explosive atmospheres : Non-electrical equipment for explosive atmospheres – Basic method and requirements EN 80079-37; Explosive atmospheres : Non-electrical equipment for explosive atmospheres – Non-electrical type of protection “h” |
Le specifiche di sicurezza antideflagrante (ATEX) possono differire per ogni diverso condizionatore antideflagrante.